14. Ecodoppler dell’ipertensione portale

ecodoppler dell'ipertensione portale
ecodoppler dell'ipertensione portale

Anatomia del sistema portale, anastomosi vascolari, segni ecografici e doppler da ricercare

Ecodoppler dell’ipertensione portale

Prima di parlare dell’ecodoppler dell’ipertensione portale occorre innanzitutto che il medico abbia presente l’anatomia venosa del sistema portale. L’ecografia e l’ecodoppler sono metodiche prive di significato senza una approfondita conoscenza anatomica . L’ecodoppler dell’ipertensione portale peraltro è ancora oggetto di studio e sono molto interessanti i risultati ottenuto con l’impiego della elastografia con ultrasuoni.

Anatomia.

la vena porta si forma per unione di due sistemi venosi: il tronco splenomesenterico (vena mesenterica inferiore e splenica) con la vena mesenterica superiore . Una volta formato il tronco portale questo riceve le vene gastriche destra e sinistra e poi una volta che si divide all’ilo, il ramo destro riceve la vena cistica e il ramo sinistro la vena paraombelicale.  

La vena mesenterica superiore riceve invece da sinistra le vene digiunali e ileali, la vena colica media e da destra la vena ileocolica, la colica destra, gastroepiplioca destra e pancreatico duodenali. 

La vena splenica  riceve la vena mesenterica inferiore che a sua volta drena le vene rettale superiore, le sigmoidee e la colica sinistra.  

Anastomosi porto cavali

Queste anastomosi sono costituite da una serie di vene che normalmente sono esili e non sono documentabili in ecografia ma che lo diventano in caso di  patologia obliterazione del sistema portale o malfunzionamento.

1. anastomosi esofagee: tra v. gastrica sinistra e vene del sistema esofagee affluenti della vena azigos e delle vene intercostali .

2. anastomosi tra la vena emorroidaria superiore (affluente della vena mesenterica inf) con le vene emorroidarie media e inferiore che sboccano nella ipogastrica sia direttamente che tramite l’interposizione della vena pudenda interna

3. le radici delle mesenteriche oltre che dirigersi al sistema portale formano una piccola rete (rete di Retzius) che sboccano in affluenti della vena cava inferiore 

4 anastomosi porto renali:  vene che vanno da una vena colica alla vena renale

5.anastomosi paraombelicale: venuzze che originano dalla parete anteriore addominale in sede periombelicale

6. anastomosi del legamento sospensore dell’addome 

…..

Ecodoppler dell’ipertensione portale

Ecograficamente controlliamo le dimensioni della vena porta all’ ilo  in corrispondenza della sezione della arteria epatica (> 13-15 mm), eventuali segni di cirrosi nel fegato, eventuale presenza di splenomegalia. 

Con il doppler misuriamo la velocità del flusso della vena porta (patologica >16 cm/s) e la presenza o meno di fasicità o la presenza di una fasicità troppo elevata, se il flusso è epatofugo, se si sono sviluppati shunt porto sistemici (ricanallizzazione della vena paraombelicale con flusso che dal ramo sinistro della porta si dirige anterioremente lungo il ligamento falciforme; lungo il margine inferiore del fegato atttasverso il sistema gasroepiplioco, nel legamento splenorenale…    

Si ricorda che il presente articolo come tutti gli altri articoli presenti nel sito non sostituisce in nessun caso la visita medica e l’esame ecodoppler dell’ ipertensione portale. Lo scopo è unicamente informativo.

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Una risposta

  1. Buongiorno,
    Sto guardando il vostro sito che trovo interessante e accurato; sarei interessata a sapere se vi siano dei segnali che facciano presagire problemi di cosidetta ipertensione portale; e se con l’età sia comunque consigliabile fare almeno un controllo.

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